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Come richiedere il Fondo Garanzia Giovani e quali sono le caratteristiche necessarie per poter accedere a questa agevolazione
Stando agli ultimi dati del 2018, è in aumento la richiesta di mutui da parte degli italiani e, in particolare, è in crescita la domanda da parte dei giovani lavoratori e delle giovani coppie. Questi infatti, non avendo generalmente ancora maturato dei risparmi sufficienti per comprar casa, scelgono di richiedere un mutuo prima casa per acquistare la loro prima abitazione. Per orientarsi al meglio nel mondo dei mutui prima casa, vi consigliamo di leggere il nostro vademecum informativo, che vi chiarirà molti dubbi sui vari parametri di cui tener conto nel momento in cui decidete di acquistare una casa ricorrendo all’ausilio di un mutuo.
Lo Stato è intervenuto negli ultimi anni con provvedimenti che favoriscono l’accesso al credito alle categorie più in difficoltà, come ad esempio il Fondo di Garanzia per la prima casa (confermato anche per il 2018). Il Fondo rilascia garanzie nella misura massima del 50% della quota capitale su mutui ipotecari che non superano l’ammontare di 250 mila euro, ma che possono finanziare fino al 100% del valore dell’immobile.
Tra le categorie che possono richiedere l’intervento del fondo troviamo:
Tuttavia non sono previste categorie escluse, visto che le altre casistiche saranno infatti gestite come beneficiari non prioritari. Questo vuol dire che ogni caso potrà essere preso in esame e verrà assegnato comunque un ticket. Ovviamente avranno la priorità coloro che rientrano nei parametri preferenziali.
Requisiti e limitazioni
Sono ammessi alla garanzia del Fondo i prestiti ipotecari erogati per l’acquisto e la ristrutturazione della prima casa. Tuttavia, gli interventi di ristrutturazione hanno il vincolo di dover riguardare l'accrescimento dell'efficienza energetica. L’abitazione oggetto della transazione non deve appartenente alla categoria catastale A1, A8 e A9 (immobili di lusso), in più il richiedente non deve essere proprietario di altri alloggi a uso abitativo, salvo per quegli immobili rivenienti da successione o che siano in uso a titolo gratuito a genitori e fratelli.
Come richiedere l’agevolazione
La domanda per l’accesso al Fondo deve essere presentata direttamente presso l’istituto di credito (o l’intermediario) che, una volta raccolta la documentazione, avrà l’onere di inoltrarla online al Consap (Comitato Nazionale Servizi Pubblici), il Gestore del Fondo per la Casa. Quest’ultimo attribuisce un numero di protocollo in base al momento di arrivo della richiesta, una prassi che serve per stabilire la priorità all’accesso delle agevolazioni in caso di scarsità dei fondi. La banca avrà 15 giorni per comunicare ai richiedenti l'ammissione alla garanzia del Fondo. In caso di esito positivo per l'accesso, l’ammontare del finanziamento sarà erogato entro 30 giorni.
Le banche aderenti
Attualmente i prodotti Consap sono proposti dai seguenti istituti:
Tutte le proposte rispettano le regole del Fondo in termini di età dei richiedenti e importo massimo finanziabile. Per quanto riguarda invece il tasso, le spese di istruttoria e di perizia, ogni banca deciderà percentuale e ammontare da applicare. Ad ogni modo, le offerte proposte dalle banche e le banche aderenti cambiano continuamente. È opportuno pertanto aggiornarsi sempre con delle ricerche online mirate e frequenti. Per esempio nel portale https://www.auxiliafinance.it/ potrete trovare molte informazioni dettagliate e sempre aggiornate.