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Tutto quello che c'è da sapere sula scelta dei tassi d'interesse del mutuo
Nel momento dell'acquisto di una casa, la richiesta del mutuo potrebbe destare qualche dubbio circa le scelte da compiere. Una delle opzioni su cui sorgono perplessità riguarda la scelta del tasso d'interesse, fissato in base al flusso di denaro regolato dalla Banca Centrale Europea.
I tassi d'interesse possono essere fissi o variabili. Nel primo caso, avviene un vero e proprio congelamento dell'importo dell'interesse nel momento della stipula, che comporta il pagamento della stessa cifra fino all'estinzione del mutuo. Nel secondo caso, invece, il tasso d'interesse varia in base alle fluttuazioni del mercato. Questa scelta implica il rischio di dover subire aumenti in futuro e, proprio per questo motivo, di solito, è più facile che si opti per un tasso fisso.
Ovviamente, però, fare la scelta giusta non è mai una questione immediata. Bisogna tener presente una serie di fattori che possono influenzare e far tendere l'ago della bilancia per un'opzione piuttosto che per l'altra. Uno di questi fattori d'influenza è costituito dalla durata del mutuo stesso. Infatti, nel caso in cui si tratti di un mutuo di breve durata (meno di 15 anni), è possibile che sia conveniente optare per un tasso d'interesse variabile, poiché, in caso di aumento, la ripercussione sarebbe minima.
Optare per un tasso d'interesse fisso, invece, è conveniente per chi percepisce mensilmente uno stipendio con importo fisso e costante nel tempo. Questa scelta è effettuata in base all'andamento del mercato, poiché, in caso in cui il tasso cresca, aumentando l'importo, potrebbe diventare difficile farvi fronte.
La scelta del tasso d'interesse varia anche in base all'intenzione d'estinzione anticipata del mutuo. Qualora si voglia rimborsare l'importo totale prima della scadenza, infatti, sarebbe meglio optare per un tasso variabile, poiché, in caso contrario, si finirebbe per pagare inutilmente una tutela a lungo termine.
Attualmente, bisogna considerare che la situazione pandemica globale da covid-19, sta portando con sé enormi sbalzi nell’economia mondiale. Per questo, anche il settore immobiliare è stato influenzato dai continui cambi e, di conseguenza, anche i tassi d’interesse hanno subito variazioni, sfiorando i minimi storici, quasi annullando la differenza tra i due tipi di tassi. Questo processo è stato il risultato dell’azzeramento dei tassi d’interesse basati sul parametro Interest rate swap (Irs), che è alla base del calcolo del tasso fisso, insieme allo spread.
In conclusione, per fare la giusta scelta, è importante conoscere bene il contesto e il momento storico in cui si sta vivendo e poter fare una stima di quello che sarà il futuro. Bisogna, però, prendere in considerazione anche la propria condizione finanziaria e scegliere accuratamente se rischiare o meno in base al proprio reddito. È necessario anche sottolineare che è possibile cambiare la decisione iniziale, attraverso la surroga del mutuo.